Icaro. L’ultimo volo

Icaro. L’ultimo volo

Uno spettacolo di Salvatore Arena con Luca Fiorino, prodotto dalla Compagnia Scena Nuda per la regia di Filippo Gessi. “Chi vorrebbe ricordare il dolore? Così Vanni sopravvive, male, ma sopravvive in un turbinio di immagini, di visioni, di voci che si susseguono senza soluzione di continuità, senza residui tra l’una e l’altra”.

Sabato 7 novembre ore 21.00 LOCRI (RC), Teatro Comunale

Icaro. L'ultimo volo

“Chi è Icaro per Vanni? Che cos’è il volo per questo Icaro moderno? Perché continuamente anela il cielo? Vanni era un uomo. Un uomo che aveva lavoro e pane. Una moglie. Aveva un figlio. Adesso vive nella piazza di un paesino. Vive in un suo labirinto. Il labirinto della sua mente. Il labirinto del suo corpo che non sa dove si trova e dove andare ed è portato continuamente dalle infinite vie senza uscita. Solo guardando in alto può vedere il cielo e sperare di trovarne una. Non ha il tempo per pensare, per riflettere, per ricordare…
Chi vorrebbe ricordare il dolore? Così Vanni sopravvive, male, ma sopravvive in un turbinio di immagini, di visioni, di voci che si susseguono senza soluzione di continuità, senza residui tra l’una e l’altra. Il suo corpo agisce in questo labirinto portato senza volontà come una piuma portata dal vento. Il vento, il cielo. Questo vuole diventare, per non essere più uomo, per cambiare questa carne e farla più leggera dell’aria.”
Filippo Gessi

 

Icaro. L’ultimo volo

di Salvatore Arena
produzione Scena Nuda
regia Filippo Gessi
con Luca Fiorino
scene e costumi Giulia Drogo
luci Antonio Rinaldi
musiche Giovanni Puliafito
assistente alla regia Gabriele Furnari Falanga